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A scatenare il diabete l’ormone della crescita

 |  Redazione Sconfini

Secondo uno studio pubblicato sul British Journal of Sports Medicine, l’ormone della crescita potrebbe far ammalare una persona di diabete. La ricerca è stata condotta su uno sportivo di 36 anni che pratica body-building, dopo aver perso 40 chili in 12 mesi, e aver riportato episodi di sete, fame e minzione in eccesso. L’atleta ha confermato di aver usato anabolizzanti per 15 anni, l’ormone della crescita negli ultimi tre, e di aver fatto l’insulina un anno dopo l’inizio dell’utilizzo dell’ormone per bloccare gli effetti dell’iperglicemia. Dagli esami dello sportivo sono risultati: un’infiammazione del fegato, un ingrossamento dei reni e un alto tasso di glicemia nel sangue, oltre a disidratazione. La diagnosi è di diabete.

 

I medici gli hanno così somministrato per via endovenosa fluidi e hanno aumentato man mano il tasso di insulina nel giro di cinque giorni, dopo le sue dimissioni. I sintomi sono spariti e non è più comparso il diabete. “Si tratta del primo caso – scrivono i ricercatori – di diabete associato all’ormone della crescita, il cui uso è costantemente aumentato tra gli atleti dilettanti e i body-builders in tutto il mondo. Tra le ragioni di questo fenomeno ci sono l’estrema facilità con cui si può acquistare on line e la difficoltà ad essere individuato dai test antidoping”.

 

tratto da www.farmaciadigretta.it 

 


In collaborazione con Help! 

 

 


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