Come abbondantemente promesso in campagna elettorale uno dei primi risultati che dovrebbero portare a casa i 5 Stelle è il taglio dei vitalizi. Non un'eliminazione totale ma un ridimensionamento in grado di far risparmiare 40 milioni di euro l'anno alle Casse dello Stato.
Perla del giorno
Perla del giorno
Il senatore verdiniano D'Anna tra eiaculazione precoce, tradimento e... semina. Parola di padre Costituente
C'era una volta l'Italia. Quella liberata dal nazifascismo. Che si affidò a uomini di cultura, integerrimi sotto il profilo morale, di molte estrazioni ideologiche ma uniti da un comune denominatore: donare la democrazia al Paese per il quale hanno combattuto per anni a costo di prigionia, persecuzioni, esilio e rischio quotidiano di venir uccisi.
Livia Turco (Pd): Se i politici rubano è colpa del cattivo esempio degli italiani
La parlamentare del M5S Giulia Sarti ha pubblicato uno status su Facebook alcune ore fa che ha mandato in tilt la rete.
Fertility Day: il nuovo opuscolo sembra un fake e invece è vero
Che il Ministro Lorenzin non fosse il Ministro della Salute ideale lo si è capito subito. Berlusconiana della prima ora, scelta da Enrico Letta nel 2013 e confermata da Renzi l'anno successivo può vantare un titolo di studio che poco ha a che fare con la Medicina: maturità linguistica.
Renzi: "Chiudendo le frontiere gli assassini restano dentro". Frase incompleta, figuraccia garantita
Una frase incauta, riferita dai social in modo incompleto e mal interpretata sta generando una divertente serie di flame antirenziani.
Quella che vedete è la Lorenzin dopo una settimana sul lettino abbronzante
Esilarante, ma anche un po' pietoso, episodio della serie la toppa è peggio del buco per l'ex deputato e segretario regionale della Lega Nord in Emilia Romagna, Fabio Ranieri.
La promessa elettorale di Storace: "se non ci restituiscono i Marò, chiudo i ristoranti indiani"
Nuova straordinaria perla di umorismo involontario (?) del camerata Storace che, preso dalla garibaldina foga delle promesse elettorali, se ne è lasciata scappare una davvero memorabile.
Bersani non vuole Verdini nel giardino di casa. Ma non si è accorto che è già dentro?
Il povero Pierluigi Bersani, mandato a nome della Ditta in avanscoperta contro il sordido tramestio di poltrone che agita l'attività di Governo e dei suoi più preziosi collaboratori (i temibili verdiniani) non sembra aver capito come si stanno sviluppando gli eventi.
Calderoli: chi decide le sorti del paese votando le leggi deve essere eletto, non nominato
La nomina dei 4 nuovi senatori a vita sta facendo esplodere la tensione nel centrodestra.