Skip to main content

Processo breve approvato. 500 milioni di euro spariranno per sempre

 |  Redazione Sconfini

protestaidvTra molte contestazioni è stato approvato oggi al Senato con ampia maggioranza il DDL Gasparri-Quagliarello (il cosiddetto "processo breve"). Compatto il centrodestra a sostegno della norma che cancellerà con un colpo di spugna migliaia di processi aperti in tutta Italia, processo Mediaset e Mills in testa (procedimenti che vedono tra gli imputati anche il premier Berlusconi) ma anche il processo sul crack Parmalat e molti altri ancora. I sostenitori del "processo breve" non hanno nascosto che questa legge serve a salvare il loro padrone da processi che lo vedrebbero probabilmente condannato. L'opposizione per una volta ha fatto compatta il proprio dovere e ha tentato di resistere al via libera. Italia dei Valori ha esposto anche alcuni fogli polemici al momento dell'approvazione, che sono stati prontamente strappati dalle mani dei senatori dai solerti commessi. Fuori da palazzo Madama alcune decine di aderenti al cosiddetto "popolo viola" hanno inscenato un'ulteriore protesta civile.

Fin qui ordinaria amministrazione. Ognuno ha giocato il suo ruolo in attesa dell'approvazione della legge, della firma del presidente Napolitano e della sua probabile bocciatura per incostituzionalità da parte della Consulta. Nel frattempo però si sarà varato il lodo Alfano costituzionale e forse anche l'immunità parlamentare in modo che Berlusconi possa impunito e per sempre.

Un dettaglio contenuto in questa legge, però, rischia di essere preso troppo sottogamba dall'opinione pubblica. Alcune recenti sentenze della Corte dei Conti hanno condannato diversi sindaci, parlamentari, ministri e sottosegretari al pagamento di almeno 500 milioni di euro (1.000 miliardi delle vecchie lire, per intenderci). Questi pregiati esponenti della classe dirigente italiana avrebbero sottratto, rubato o comunque danneggiato l'erario con sprechi e truffe da far accaponare la pelle. Ed ecco allora che nel ddl 1880 Gasparri-Quagliariello vengono inseriti (all'insaputa dei finiani) anche i procedimenti contabili e societari per danni all'erario.

Una bella amnistia in favore di (tra gli altri):

- Roberto Castelli (Lega Nord, per una serie di super-consulenze sulle carceri)

-  Letizia Moratti (Sindaco di Milano, Pdl)

- il senatore Giuseppe Valentino (relatore del DDL 1880, Pdl)

- i deputati Iole Santelli e Alfonso Papa (Pdl)

- 5 membri del Cda Rai (quota centrodestra) tra i quali Flavio Cattaneo e l'ex ministro dell'economia Domenico Siniscalco per la nomina di Meocci.

Il delitto perfetto! Per un totale di almeno 500 milioni di euro. Alla faccia degli italiani.

---

Vuoi diventare fan di Sconfini su Facebook ed essere sempre aggiornato sulle notizie che ti proponiamo? Clicca qui!

Immagine: protesta dei senatori Idv (foto tratta da Repubblica.it)


Altri contenuti in Politica

Sondaggi: McCain sorpassa Obama

Il sorpasso. Stando a Usa Today/Gallup, il candidato repubblicano alla Casa Bianca John McCain ha scavalcato di 4 punti il democratico Barack Obama nella corsa alla presidenza degli Stati Uniti. E'...

Al di sopra di ogni sospetto

La fonte, Il Corriere della Sera, sembra tutto sommato attendibile, ma resta la sensazione che queste dichiarazioni di Silvio Berlusconi possano essere uno scherzo d'aprile in ritardo. Ora che è pr...

Italincul. La nuova legge elettorale for dummies

Oltre ad avere, forse, una "nuova" legge elettorale praticamente uguale all'incostituzionale porcellum abbiamo anche il nome: italicum.  Un nome beffardo, suggerito dal nuovo alleato di Berlusconi,...

Regionali. Qualche riflessione in più

Vittoria del centrodestra con sconfitta di Berlusconi. Il concetto, impossibile da digerire o da proporre solo 24 ore fa, non è più solo un termine ossimorico privo di significato ma è il nuovo a...

Vi siete mai chiesti di cosa si occupa il responsabile della comunicazione del Pdl? Oggi abbiamo la risposta

Diventa sempre più "alto" il livello della discussione politica nella aule parlamentari. Pare infatti che il parlamentare e responsabile della comunicazione del Pdl, Giancarlo Mazzuca, stia da sett...