Skip to main content

Il governo Monti vi augura un sobrio benvenuto nel Medioevo

 |  Redazione Sconfini

Italia 2012: il governo Monti vi augura un sobrio benvenuto nel medioevo!

Potrebbe forse essere questo uno slogan vincente su cui puntare per attirare turisti in cerca di emozioni antiche o investitori internazionali pronti a scommettere sul "futuro". Il richiamo al medioevo non è affatto casuale se osservate con un minimo di attenzione le fotografie pubblicate su Oggi e che rendono testimonianza di quanto a cuore il governo ha le segnalazioni dei cittadini su come tagliare la spesa pubblica (sprechi), su come rendere più efficiente la pubblica amministrazione e così via.

Solo sul tema della spending review sono arrivati circa 100.000 consigli. Ma come sono arrivati questi consigli? Basta andare nella sezione Dialogo con il cittadino presente sul sito del Governo e poi entrare nell'apposito form. A questo punto basta compilare un form di contatto inserendo anche il vostro consiglio et voilà il Governo avrà ricevuto il vostro prezioso parere.

Ad una prima occhiata sembra però mancare qualcosa: perché non c'è un menu a tendina (la cui realizzazione e implementazione potrebbe costare forse 100 euro) che stabilisca a priori il ministero/ufficio presso cui quel consiglio deve essere rivolto?

Se decine di migliaia di consigli finiscono in un unico calderone come diavolo si può fare a inoltrarlo ai politico e ai dirigenti ministeriali competenti?

La risposta, ahinoi, è da trovarsi nell'immagine pubblicata da Oggi e che mostra alcuni dei dieci funzionari ministeriali incaricati di smistare le decine di migliaia di mail che arrivano attraverso il sopracitato form di contatto. In pratica 10 persone pagate da tutti noi (costo annuale medio ipotizzabile per tutti loro: 500mila euro l'anno) stampano SU CARTA ognuno dei consigli dei cittadini (pensate al costo decine di migliaia di fogli di carta, inchiostro della stampante e relativa usura, assistenza tecnica, costi di archiviazione), selezionano i consigli per contenuto e manualmente creano delle pile di fogli da portare a mano ai responsabili ministeriali.

Come al solito un'operazione elefantiaca per una cretinata che anche uno studente delle medie avrebbe risolto in maniera più intelligente.

Siamo in mano a una manica di vecchi deficienti arteriosclerotici con gravi disturbi mentali, fermi a quando si usava penna e calamaio! Bisogna fermarli immediatamente, altrimenti tutte le "grandi sfide" verso cui ci porteranno saranno come portare in guerra un esercito di antichi romani in formazione testuggine guidate un banchiere che ricorda ancora con nostalgia il tempo della clava, contro le forze speciali dei marines fiancheggiate da droni e aerei invisibili.

---

 

diventa fan su facebook

 


Altri contenuti in Politica

Ineleggibili ed esclusi: il magico mondo di Zanda e Finocchiaro

La premiata ditta Zanda e Finocchiaro sta cercando di far digerire ai normodotati, una minoranza ma incredibilmente ancora con una voce in capitolo nel Pd, un cavillo che di fatto escluderebbe il M...

Dedicato a quelli che "il M5S deve dialogare col PD"

Nell'ultimo anno il leit motiv dell'elettore indefesso piddino ha addotto un'unica potentissima scusa per giustificare sotterfugi, tangenti e indicibili alleanze del partito per cui fanno il tifo: ...

Bersani nuovo leader del Pd. Brogli a tutto spiano nei gazebo

Le primarie del Pd sono un esaltante esercizio di democrazia partecipata o un'operazione manipolata della volontà dei capibastone? Ognuno può pensarla come meglio crede ed è lecito essere certi che...

Elsa e Fabrizio, fa caldo, riposatevi con gli altri anziani in qualche ospizio

Il caldo può giocare brutti scherzi. I più esposti al sole e ai colpi di calore sono come ben è risaputo, i bambini e gli anziani. Proprio ieri un bimbo di 11 anni è morto durante una gita parrocch...

Mancò poco che spezzassi il polso a Papi

Sul Sunday Times è stato pubblicato un paragrafo (rilanciato da Dagospia) del nuovo pamphlet di Gomez, Lillo e Travaglio, l'instant book "Papi" (ed. Chiarelettere). A parlare è una di quelle decine...