Un divertente o preoccupato (a seconda dei gusti politici) dilemma anima il web in queste ore. Che succede alla criniera del premier Berlusconi? In questa carrellata di immagini offerta da Repubblica.it sono visibili le fotografie del Cavaliere nelle sue ultime 3 uscite pubbliche. Il 23, il 25 e il 27 gennaio. La domanda sorge spontanea poiché alla folta capigliatura del 23 succede una pelata quasi totale del 25 prima di un prodigioso rinfoltimento 48 ore dopo. La spiegazione però è semplice: il 23 gennaio era il matrimonio della Gelmini e il premier, sotto uno strato spesso una ventina di centimetri di fondotinta, si è presentato nel pieno delle sue forze. Così è accaduto anche il 27, in occasione delle celebrazioni per il Giorno della Memoria.
Nel mezzo, il giorno 25, al premier è toccata la visita medica al San Raffaele disposta dai giudici che devono decidere sulla pena da infliggere a Massimo Tartaglia, lo squilibrato che ha scagliato in faccia a Berlusconi una statuetta del Duomo di Milano il 13 dicembre scorso. Sembra infatti che la prognosi di 90 giorni comprensiva di due denti rotti, suture al labbro inferiore e a quello superiore, il profondo taglio sullo zigomo e addirittura il naso fratturato siano un tantinello esagerate e comunque non compatibili con il fatto che pochi giorni dopo il mini attentato, fortunatamente, il cavaliere sia uscito dall'ospedale e pochi giorni dopo si sia rimesso alla perfezione.
Logico quindi, per non essere smascherato, presentarsi pallido ed emaciato di fronte alla commissione medica. Senza capelli poi la sua immagine è ancora più vicina a quella di un anziano vittima del gesto di un folle.
Forse però la vera notizia potrebbe stare nel fatto che il famoso trapianto di capelli con annessi bandana bianca e Tony Blair di qualche estate fa, non è mai esistito! Da queste immagini sembra che Berlusconi ripieghi su un molto più umile e popolare parrucchino.
---
Vuoi diventare fan di Sconfini su Facebook ed essere sempre aggiornato sulle notizie che ti proponiamo? Clicca qui!
Ti è piaciuta la notizia? Clicca qui e vota OK (in alto a sinistra). Grazie!
