«Non sono morti. Sono vivi, solo che non li vediamo». Sarà perché molti dei cimiteri musulmani non sono recintati da alte mura come dalle nostre parti, o perché i bianchi parallelepipedi delle loro lapidi, tutti uguali, la stessa frase incisa e protesi verso il cielo, risaltano in modo piuttosto evidente sbucando all’improvviso e nei luoghi più imprevedibili. Sarà anche la consapevolezza di per...
La valigia di un artista è sempre pronta. Pronta a seguirlo ovunque: da un continente all’altro, da una città all’altra, da un teatro all’altro. Compagna di viaggio discreta e silenziosa, ma carica di sogni, passione, emozioni. Così come la valigia di Andrea Binetti, tenore triestino che ha calcato le assi di palcoscenici quali “La Fenice” di Venezia, “L’Arena” di Verona e “L’Opera” di Parigi, ...
È la signora del teatro triestino. Attrice a tutto tondo, interprete brillante e drammatica sul palcoscenico, ma anche al cinema e in televisione, Ariella Reggio da oltre quarant’anni ha saputo ricoprire ruoli molto diversi fra loro, protagonista di testi comici e tragici, di opere classiche – pu...
Torinese di nascita, ma goriziano d’adozione e con numerose amicizie a Trieste, Giacomo Pueroni è uno fra i disegnatori di fumetti professionisti di maggior talento in Italia.
Dove sta andando l’arte contemporanea? Quale relazione esiste fra arte e mercato? Tutto ciò che oggi viene definito “arte”, lo è poi veramente? Le domande potrebbero sembrare banali e al contempo molto complesse, soprattutto se riferite al sentire comune dell’opinione pubblica rispetto a quello d...
Gli occhi scuri, vivissimi e sorridenti della scrittrice esordiente Daniela De Prato paiono essere il fulcro di un mondo, quello stesso contenuto nel suo romanzo: “Il sole negli occhi”.
NOME: BIO TEMPEH.MARCA: YAKSO.COSA DICE L’ETICHETTA: Tempeh.MODALITA' DI PRODUZIONE: Il tempeh viene preparato a partire dai fagioli di soia che vengono ammorbiditi, ridotti in poltiglia e parzialmente cotti. Successivamente viene aggiunto un composto acidificante (di solito aceto) e un fungo fe...
11 luglio 1995 - Alle 6 del mattino, con l’esercito serbo-bosniaco alle porte, il comando del battaglione olandese a Srebrenica contatta il comando Onu a Tuzla e chiede spiegazioni sul perché gli attacchi aerei richiesti a difesa dell’enclave non sono avvenuti. Dall’ufficiale di servizio ottiene ...