"Gli elettori del movimento 5 stelle sono deficienti e Grillo è come Hitler"
Il matematico Piergiorgio Odifreddi, il cui blog è "casualmente" ospitato da Repubblica, in questo post destinato a far discutere non poco, si è scagliato contro Beppe Grillo, il Movimento 5 Stelle, i simpatizzanti, gli attivisti e gli elettori con termini preoccupanti.
Il motivo scatenante della sua invettiva è il diktat (peraltro non nuovo) di Grillo contro i talk show e contro la presenza di eletti del M5S a questi programmi. Il motivo, sebbene possa essere opinabile, è risaputo e ha la sua logica: prima di andare in tv bisogna conoscerne i meccanismi, rispettarne i tempi, sapere qual è il riferimento politico del conduttore, sgomitare per avere il giusto spazio oratorio in un contesto spesso disturbato da galli prepotenti e oche starnazzanti. Un ring in cui spesso il pallino è in mano al "servo del potere" di turno che lo userà contro l'avversario del padrone, ovvero quasi sempre il portavoce del Movimento d'ispirazione grillina. Gli eletti del M5S sono cittadini troppo poco smaliziati per uscire a testa alta dal bordello delle tv generaliste.
Ebbene, Odifreddi, dall'alto della sua imparzialità (scrive per Repubblica, che si troverebbe a un passo dalla chiusura senza i finanziamenti pubblici che il Movimento vorrebbe abolire, veltroniano doc prima e poi vicino a Ignazio Marino ma sempre saldamente di area PD) trova dei simpatici epiteti per descrivere i simpatizzanti del M55: "dummies, o deficienti, disposti ad ascoltarlo". Ad ascoltare uno che spesso è aduso "dare di matto".
Poi delira sul "colore delle camicie di coloro che marceranno su Roma" approciando accostamenti storici indecenti riguardo a "queste tattiche suicide già viste in azione nel 1922, nel 1933 e nel 1994". Il fine storico infatti associa i cittadini liberi elettori che scelgono non il programma del Movimento ma "Mussolini e Hitler, così come Bossi e Berlusconi" che "si proponevano tutti, ciascuno a proprio modo, come distruttori della democrazia partitica corrotta e rifondatori di un nuovo sistema politico".
I deficienti che seguono Grillo dimenticano "cosa ha portato l'ingenuità politica dei dummies che hanno creduto ai rozzi slogan di questi pifferai".
Dopo essersi presi dei deficienti, fascisti, nazisti e addirittura berlusconiani da questo signore gli elettori del Movimento potrebbero dire che Odifreddi è un leccaculo venduto al Pd? No, non lo direbbero perché è reato dire che Odifreddi è un leccaculo venduto al Pd. Potrebbero sicuramente pensarlo però. Non risulta ancora che sia reato pensare diversamente dal pensiero unico di chi vuole "far quadrato e cercare di salvare il salvabile", cioè il suo stipendio.
In fondo gli elettori del Movimento 5 Stelle hanno già preso del "coglione" da Berlusconi. Prendere del deficiente nazifascista da 'sto poveraccio è come bere un bicchier d'acqua.
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foto: Odifreddi (da Wikipedia)