Roberto Bolle, uno dei più grandi ballerini del mondo, acclamato negli ultimi mesi da migliaia di spettatori e conteso dai più grandi teatri del mondo, in un'intervista comparsa sul settimanale Numéro Homme si dichiara omosessuale. Vista la sua raffinata discrezione pochi erano stati fino a poco tempo fa i rumors sui suoi orientamenti sessuali, anche perché a farlo diventare famoso è stata la sua bravura. Il motivo del suo outing all'estero? Niente meno che la Chiesta cattolica.
Recentemente aveva fatto spettegolare parecchio la sua vacanza della scorsa estate con l'ex modello Massimiliano Neri. Attorno al 34enne piemontese, ambasciatore dell'Unicef, primo ballerino della Scala dal 1996 e primo italiano invitato a danzare al Metropolitan di New York, nel 2007, è così iniziata una ridda di voci che ha ben presto messo a tacere.
"Sono gay, ma in Italia è meglio mantenere un profilo riservato e discreto, visto l'enorme potere conservatore della Chiesa". Questo avrebbe dichiarato sul settimanale francese e subito la notizia ha fatto il giro del web e rilanciata dall'Arcigay che in una nota si è complimentata con il danzatore "per il coraggio dimostrato nel parlare serenamente del suo orientamento sessuale".
La notizia avrà di certo riempito d'orgoglio la comunità omosessuale italiana, ma ha sicuramente spezzato il cuore a migliaia di donne e ragazze, innamorate di quel suo invidiabile charme e del suo stile senza tempo.
A poche ore dalla pubblicazione della notizia, Bolle ha comunque smentito i contenuti dell'intervista.