Skip to main content

Jacques Chirac. Quella volta che Silvio mi disse "Non sai quante natiche hanno usato questo bidet"

 |  Redazione Sconfini

E' interessante quanto sta avvenendo in queste settimane nel mondo dell'informazione internazionale. Quest'ultima sembra aver trovato un filone dorato per vendere copie e far scaricare articoli, dopo un periodo (specie per la carta stampata) decisamente poco felice. Il filone è rappresentato dalla gigantesca puttanopoli che sta investendo il sedicente incolpevole premier Berlusconi.

Mentre in Italia i suoi fedeli servitori (tipo Carlo Rossella) rilasciano interviste in cui dichiarano che le feste organizzate nelle ville di Berlusconi, in cui ci sono amici, a amiche di amici, finiscono a mezzanotte e sono innocui ritrovi conviviali durante i quali il cavaliere racconta anche barzellette ("mai scollacciate") e i telegiornali nascondono le notizie delle ragazze a pagamento invitate da procacciatori a queste feste del premier, all'estero si divertono un sacco a mettere le mani nella marmellata.

L'ultimo è l'Express di quei comunisti francesi, che hanno intervistato quel grumo eversivo rosso dell'ex presidente Jacques Chirac: quest'ultimo ricorda una visita fatta in una delle case di Silvio Berlusconi. "Un tipo un po' strano" dice l'ex presidente della repubblica transalpina, che poi racconta l'orgoglio da tombeur de femme del Cavaliere quando, mostrando uno dei bagni il premier ha ghignato indicando un bidet: "Non puoi neanche immaginare quante paia di natiche ha accolto".

Questo bolscevico di Chirac, ha anche rincarato la dose svelando che in casa erano presenti numerosi settimanali con foto di donne nude. "Io gli ho domandato perché fossero in giro tutte queste riviste". La risposta di Silvio Berlusconi: "quella l'ho avuta, quella anche...". Come le figurine.

Chissà se Chirac aveva qualche "pezzo" da scambiare con "l'utilizzatore finale"...


Altri contenuti in Costume e società

Scamarcio e Golino presto sposi. Un colpo al cuore per le fan dell'attore

Un nuovo durissimo colpo "al cuore" per le ragazze italiane e non solo. Dopo l'intervista di Roberto Bolle al settimanale francese Numéro Homme, nella quale aveva dichiarato la propria omosessualit...

Le seduzioni del corpo

"Io non la toccavo, neanche la sfioravo, eppure il mio sangue e la mia anima si compenetravano in lei, come se la tenessi stretta tra le braccia. Un vento leggero accarezzava il suo corpo...". Mich...

La cavalla con la coda più lunga del mondo: quasi 4 metri

  Sembra uscita da un cartone animato Summer Breeze (brezza d'estate), la cavalla del Kansas che detiene il record della coda più lunga: addirittura 3,8 m. Nessuna extension, nessun trucco. La lung...

Figli di oggi, cosa ne pensano i genitori?

I figli “so piezz’ e core”: lo dice Mario Merola. “Ogni scarrafone è bello a mamma sua”, canta Pino Daniele. Resta il fatto che educarli è un mestiere difficile e che spesso il rapporto si fa parti...

Prima persona singolare: il crepuscolo del partner

  Meglio soli che male accompagnati. Ma è poi così vero che essere single è bello? Per scelta, per disperazione, per comodità, per paura. La vita da single è un fenomeno in rapida espansione ovunqu...