Skip to main content

Renzi il camaleonte. Analisi delle fotografie alle sue spalle durante le interviste

 |  Administrator

Deve essere una specie di maledizione quella che attanaglia gli elettori del Pd. Persone educate, garbate, misurate, prevalentemente oneste ma costrette da quando esiste il loro partito di riferimento a deglutire una dirigenza a dir poco naif.

 Tra pochi giorni, ferendosi ancora una volta quasi mortalmente con le loro stesse mani, sceglieranno Renzi quale nuovo segretario.

Ciò che non lascia indifferenti dell'ormai ex rommatatore (visto che ha imbarcato i dinosauri più incartapecoriti del Pd da Veltroni a Fassino, da De Luca a Franceschini) è la sua maniacale attenzione all'immagine (perchè sui contenuti siamo alla tabula rasa) e l'incredibile camaleontismo di chi sa muoversi nell'ambito di un'iconografia sempre mutevole a seconda del target di riferimento.

Ad esempio, ieri era ospite di due trasmissioni televisive in prima serata.

1) Su Tiki Taka, il programma calcistico di Italia1 alle sue spalle c'è la foto di Napolitano. Per un pubblico che poco è interessato di politica è il riferimento istituzionalmente più elevato e anche più riconoscibile specialmente ora che Berlusconi è fuorigioco, Grillo non è nelle aule parlamentari e il Pd è una minestra di anziani e decotti politicanti. Immediato nel pubblico scatta il riconoscimento del leader Renzi come un punto alto per le istituzioni repubblicane perché assorbe per vicinanza i connotati dell'immagine di Napolitano. Per la maggioranza dei telespettatori di Italia1 Napolitano è comunque un politico portatore di valori positivi e questi (veri o non veri) vengono passati come in una costruzione fatta di vasi comunicanti al sindaco assenteista di Firenze.

2) Pochi minuti dopo troviamo Renzi sempre seduto sul suo trono sulla trasmissione Piazza Pulita in onda su La7. Il pubblico qui è molto diverso, più preparato, decisamente critico nei confronti di Napolitano e dei suoi pasticci: dalla disastrosa nomina di Monti, alle larghe intese naufragate con la condanna a Berlusconi, dai moniti inascoltati per cambiare la legge elettorale all'impopolarità, seguita alla sua elezione a discapito di Rodotà, dalle sue incostituzionali firme di lodi Alfano e scudi fiscali alle sue richieste di indulto decisamente poco popolari. E infatti Napolitano scompare dietro la testa di Renzi e al suo posto ecco la cornice contenente la foto del Fonzie toscano che tiene la mano a Mandela mandando quindi un messaggio molto diverso da quello precedente: diritti umani, elevato tasso di umanità, coraggio nelle proprie idee a costo del carcere (figurato nel suo caso), giustizia sociale.

Su Rai Yoyo cosa metterebbe alle sue spalle? La foto di Peppa Pig o Barbapapà?

Su SkySport? Quella di Messi o di Kobe Bryant?

Su Rai Storia? Quella di Churchill o quella di Gianni Bisiach?

Su Fox? Quella di Peter Griffin o quella di Bart Simpson?

Su 7Gold? Certamente quella di Tiziano Crudeli

E su youporn? Forse quella degli elettori del Pd. Di schiena

---

Immagine tratta da nonleggerlo.

diventa fan su facebook


Altri contenuti in Politica

Legge elettorale: se passa così, un partito con il 5,1% potrebbe avere il 53% dei seggi

Da nobile spirito democratico qual è Matteo Renzi è arrivato immediatamente all'arma del ricatto pur di veder approvare l'eccezionale capolavoro partorito da lui medesimo e da Berlusconi: la legge ...

Censura in corso

Seppur alla spicciolata questo pare essere un periodo di confessioni in casa Pdl. Dopo la confessione di ieri di Marcello Dell'Utri ("se non mi candidavo nel 1996 mi mettevano in prigione") è arriv...

Resistenza: nessuna traccia sui programmi del liceo

Può un fatto storico essere sottointeso agli studenti del liceo? Se questi ultimi frequentano la scuola si suppone che debbano imparare qualcosa di nuovo, apprendere i la storiografia nella sua co...

E anche le grandi menti della sinistra ce le siamo giocate

Se quando esci sconfitto in una sfida uno contro uno dai la colpa a qualcun'altro che non è il tuo avversario c'è qualcosa che non va. Nella tua psiche in primo luogo, poi nei confronti del razioci...

Metalli pesanti

Non bastava il memoriabile "il grillino che è in me" di Filippo Facci. Ora a correre sul carro dei (possibili) vincitori del futuro si precipitano anche i trafelati leccapiedi di Berlusconi e della...