Piscina: alcuni sogni possono diventare realtà

Anche in Italia aumentano sempre più le persone che desiderano avere una piscina tutta loro. Segnale inequivocabile è il sorgere di numerosi centri benessere che hanno al loro interno piscine, di diverse misure e dalle caratteristiche e funzioni differenti. Eppure, a guardare bene ciò che oggi è presente sul mercato, ci si rende conto che una piscina non è un obiettivo irraggiungibile, certo per molti e non per tutti; ma davvero attualmente le possibilità sono infinite. Ne parliamo con Giacomo Giaretta, titolare della ditta Giaretta che a Trieste porta il suo nome e che propone piscine e accessori ad esse connessi che possono soddisfare tutte le esigenze.

Dal punto di vista sociale non si può non rilevare come l’ambizione al benessere e al concedersi qualcosa in più rispetto al necessario è evidente ed è sotto gli occhi di tutti. Nel guardaroba non si possiedono più soltanto l’abito da ogni giorno e quello della domenica, e non ci si ferma più all’unico cappotto passato magari di fratello in fratello. Certo il sistema economico è mutato e insieme ad esso la società. Ecco allora che le aziende si sono date da fare affinché anche coloro che non vivono nell’extralusso possano permettersi quello che, se vogliamo, è uno sfizio, ma che porta un pizzico di benessere in più all’interno della quotidianità.

Di piscine, si diceva, ce ne sono di tutti i tipi e di tutti prezzi; ne citiamo una per la quale basta solo avere uno spazio all’aperto su cui posarla. Possiamo definire questo prodotto il modello base. “Rotonda con un diametro di 4,88 m – spiega Giaretta – oppure rettangolare da 5,50x3,10 m, questa piscina fuori terra, cioè che viene soltanto posata sul terreno, viene realizzata con un materiale ormai di uso comune, il pvc. Due sono i teli che ne costituiscono la struttura: uno per il posizionamento a terra mentre nell’altro viene immessa l’acqua”. Ebbene, anche questo semplice modello base, come lo abbiamo definito, è dotato di meccanismo di filtrazione che consente al proprietario di avere la piscina pulita. E con questo si intende dire che, grazie al meccanismo che filtra le impurità, l’acqua una volta messa nella piscina può durare quanto meno per tutta la stagione. Il prezzo è inferiore ai 2.500 Euro. Va da sé che questo è un prodotto semplice al quale seguono innumerevoli altre possibilità: per esempio, il modello successivo, in termini di qualità, è la piscina realizzata in acciaio galvanizzato e poi… chi più ne ha più ne metta.

Ma il mondo delle piscine è fatto di tanti, tantissimi accessori: trampolini, scale, scivoli e quant’altro. “Uno degli aspetti che a volte può frenare il potenziale acquirente di una piscina – afferma Giaretta – è il timore di dover dedicare il proprio tempo libero alla manutenzione della piscina stessa. Ma anche in questo settore la tecnologia ha dato un sostanziale contributo affinché la piscina non diventi fonte di ulteriore lavoro e fatica bensì rimanga soltanto uno strumento di cui godere appieno i vantaggi”. Sono infatti ormai presenti da tempo sul mercato piccoli robot (anche qui i prezzi e gli optional variano) che, una volta programmati e messi nell’acqua, provvedono autonomamente a ripulire il fondo e le pareti della piscina. Di fatto il meccanismo di filtrazione della piscina ripulisce ciò che circola sulla superficie dell’acqua, ma nulla può fare per il limo e le alghe che, col passar del tempo, vanno a formarsi sul fondo della piscina. Ecco allora che il robot che compie il lavoro in un tempo correlato alle dimensioni della piscina stessa, aspira e spazza raccogliendo in un filtro a sacco tutte le impurità ivi presenti, anche quelle a prima vista non visibili. Come si diceva, diverse possono essere le possibilità: al robot più semplice e più economico, e comunque efficace, si può preferire quello dotato anche di luci, funzionali perché, come ovvio e consigliabile, la pulizia va effettuata in orari notturni in modo tale che il giorno seguente ci si possa in tutta tranquillità concedere il piacere di una bella nuotata.

A proposito di sfizi, segnaliamo anche la doccia da collocare in uno spazio aperto: per esempio in un giardino dove nelle ore di tempo libero si mettono sedie a sdraio e ci si lascia coccolare dal sole. A volte il caldo rende desiderabile la possibilità di rinfrescarsi per poi riprendere a mettersi comodamente in panciolle ed abbronzarsi. Oggi ci sono le docce a pannelli solari che, grazie a un serbatoio collegato a una pompa, permettono di rinfrescarsi comodamente con un’acqua dalla temperatura regolabile, rispettando l’ambiente e a tutto vantaggio del proprio benessere.

A questi optional, che ruotano attorno al mondo delle piscine, vanno aggiunte le sostanze chimiche necessarie per il mantenimento dell’igiene della piscina. Attenzione: il mercato ne propone di tutti i tipi, ma in questo caso è molto importante acquistare sempre prodotti di qualità. La clorazione della piscina è ovviamente da rapportare ai metri cubi d’acqua in essa contenuti. C’è un piccolo segreto del mestiere che Giacomo Giaretta suggerisce: “Nelle piscine private e di non grandi dimensioni – evidenzia – il trucco consiste nell’utilizzare sale grosso da cucina al posto del cloro; così facendo e attuando una piccola modifica al meccanismo di filtrazione, si ottiene, tramite un processo ecologico, un’acqua perfettamente pulita”. Questo piccolo ma utile consiglio ci dà la conferma di come, per questo settore, come per gli altri e come più volte si è sostenuto sulle pagine di Help!, sia fondamentale rivolgersi a professionisti seri e preparati.

Di fatto avere una piscina non è un desiderio impossibile sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista della manutenzione. Vero è che per garantirne la durata nel tempo è opportuno utilizzare tecniche e tecnologie adeguate. Il mercato sforna di continuo novità ed è ovvio che i non addetti al lavoro non possono essere costantemente aggiornati in materia. Ecco perché è sempre bene avere una persona a cui chiedere un consiglio. “Succede spesso – racconta il titolare della ditta Giaretta – che qualcuno in occasione di una vacanza abbia visto una piscina che desidererebbe avere nel proprio giardino. Tuttavia, prima di scegliere il prodotto giusto, è assolutamente necessario compiere alcune valutazioni: è allora che appare necessario avere come riferimento una persona competente a cui affidarsi”. “Non solo – conclude – anche la gestione dei filtri, dei robot e quant’altro può apparire complessa quando ci si affida al fai da te: una telefonata a chi da anni si occupa di questi prodotti può davvero risolvere molti problemi e permettere di godersi quell’acquisto fatto col fine di farsi del bene e non per accollarsi ulteriori complicazioni”. Parola d’esperto.

Tiziana Benedetti