Impianti termici: la corretta manutenzione previene gli incidenti domestici
Il consumo di quantità sempre maggiori di combustibile prodotto dalle risorse naturali, ci pone davanti al problema del possibile esaurimento di queste scorte e di doverlo risolvere ricercandone di nuove, legate obbligatoriamente al risparmio energetico. A tal fine, lo sviluppo di caldaie autonome ed apparecchi a gas sempre più all’avanguardia e ad alto rendimento energetico, come ad esempio quelle a condensazione, ha aumentato il rischio di interventi e manutenzioni inadeguate, insufficienti o purtroppo eseguite da personale non autorizzato e non adeguatamente preparato.
A tutela del consumatore, recentemente è stata rivista e perfezionata la vecchia Legge 10/91 e sono stati emanati il D.Lgs. 192/05 e il D.Lgs. 311/06 che regolamentano la progettazione, l’esecuzione e la manutenzione degli impianti termici al fine di contenere al massimo i consumi energetici. Dal 1993 sino ad oggi, sono stati installati in Italia più di 4 milioni di nuovi impianti a gas: questo anche grazie al fatto che la Legge 10/91 aveva introdotto due nuovi importanti aspetti che riguardavano l’obbligo di raggiungere determinati parametri di efficienza energetica e l’obbligo della manutenzione degli impianti e della loro ispezione da parte dei Comuni e delle Province.
Da alcune statistiche recentemente messe a disposizione dal C.I.G. (Comitato Italiano Gas), è emerso un dato importante: negli ultimi tredici anni gli incidenti dovuti a problemi su impianti a gas sono diminuiti del 50%, mentre la mortalità si è ridotta addirittura dell’80% su scala nazionale, a fronte di un considerevole aumento del combustibile consumato e dei nuovi impianti installati. “Il raggiungimento di questi risultati – sottolinea Gabriele Knez, presidente di Atagas (l’Associazione fondata nel 1991 all’interno della Confartigianato di Trieste per rispondere alla specifica richiesta del mercato di personale tecnico altamente specializzato operante nel settore degli impianti di riscaldamento autonomi: all’interno di ATAGAS operano solamente aziende con i requisiti tecnico-professionali previsti dalla Legge 46/90 e con regolare mandato di “Centro assistenza tecnica autorizzato” da parte delle case costruttrici delle caldaie.) – è stato possibile non soltanto grazie all’utilizzo di nuovi materiali, alle nuove tecniche di installazione e alla puntuale ispezione degli impianti più a rischio, ma soprattutto grazie a un deciso incremento della professionalità della categoria dei manutentori e alla sensibilità dimostrata dagli utenti, che hanno sempre effettuato periodici controlli sulle proprie caldaie, prendendo coscienza che effettuare una buona e regolare manutenzione non è solo un obbligo legislativo, ma anche un obbligo morale per rendere il proprio impianto più sicuro, più efficiente e meno inquinante per l’atmosfera”.
P.G.