I pericoli nascosti in casa

Gli infortuni sul lavoro sono senza dubbio una grave piaga sociale, ma non vanno dimenticati neppure i rischi che quotidianamente si corrono tra le mura domestiche. Ecco allora che risulterà utilissimo, soprattutto per chi vive molte ore della giornata a casa, questo ripasso di “consigli utili” forniti direttamente dal Ministero della Difesa. Certo, molti di questi consigli possono sembrare banali, oppure scritti secondo la logica del semplice buon senso, ma alla fine, se si pensa al proprio modo di vivere la casa, ci si accorgerà che alcune di queste indicazioni, in fondo, non sono spesso osservate.

Nel 2004, 8.000 sono state le vittime, di cui il 72% donne, per lo più – ovviamente – casalinghe, e il 28% uomini; moltissimi i bambini. Il luogo dove avviene la maggior parte dei traumi e degli avvelenamenti è la cucina, seguita dal salone, dal bagno, dalla camera da letto e dal giardino. Le cause sono riconducibili essenzialmente a tre dimensioni: qualità del sistema abitativo, caratteristiche dei prodotti che entrano in casa e comportamenti individuali. Anche lo stato psicologico gioca un ruolo importante: è più facile subire un infortunio se si è affaticati o eccitati per i troppi impegni, in ansia o eccessivamente sicuri.

> Elettricità

Iniziamo con una considerazione illuminante: gli impianti elettrici non a norma possono comportare il rischio di folgorazioni, corto circuito, incendio. Per evitare ciò, è bene: prevedere la “messa a terra” dell’impianto elettrico, proteggere l’impianto con l’interruttore differenziale ed installare prese con alveoli schermati. L’impianto deve essere sottoposto a manutenzioni periodiche. L’installazione e la manutenzione degli impianti elettrici devono essere eseguite da tecnici abilitati, che, a fine lavori, sono tenuti a rilasciare la dichiarazione di conformità, documento che garantisce la sicurezza e la rispondenza degli stessi a quanto disposto dalla legge 49/90.

Entrando nel dettaglio bisogna: evitare di introdurre spine con standard diversi dalla corrispondente presa; sostituire le prese vecchie con delle nuove provviste del marchio CE; evitare il collegamento prolungato alle prese a muro di adattatori, prese multiple, “ciabatte” e prolunghe, che potrebbero aumentare il rischio di sovraccarico provocando scintille e incendi; evitare di stendere prolunghe sotto i tappeti; non lasciare fili scoperti sotto tensione; disattivare l’impianto elettrico con l’apertura dell’interruttore generale prima di eseguire qualsiasi intervento sull’impianto stesso.

> Elettrodomestici

La prima scelta consapevole che il consumatore deve fare per prevenire gli incidenti domestici è quella di acquistare elettrodomestici che diano garanzia e pertanto deve assicurarsi che sia sempre riportato il marchio CE.

Durante il loro uso devono essere assolutamente evitati alcuni comportamenti. In particolare: non lasciare apparecchi elettrici sul bordo del lavandino o della vasca ed evitare di restare a piedi nudi quando si utilizzano; prima di procedere alla pulizia o al lavaggio di tutte le apparecchiature alimentate elettricamente, staccare sempre le spine isolando l’elettrodomestico dalla rete elettrica; dopo aver utilizzato un elettrodomestico, staccare la spina che lo alimenta evitando strappi violenti; controllare periodicamente il cavo di alimentazione, specie del ferro da stiro, dell’aspirapolvere e della lucidatrice, che si deteriorano con maggiore facilità; non avvolgere i cavi di alimentazione troppo stretti attorno ai vari apparecchi e comunque in nessun modo quando sono ancora caldi; se ci si assenta per lunghi periodi, staccare sempre le spine degli apparecchi dalle prese.

Inoltre, è bene ricordarsi che bisogna pulire frequentemente il filtro di lavatrici e lavastoviglie per evitare possibili allagamenti; far verificare e pulire periodicamente la serpentina dei boiler elettrici per eliminare i depositi calcarei, che riducono la trasmissione del calore e aumentano i consumi; collocare frigoriferi e congelatori lontano da fonti di calore, avendo cura di lasciare uno spazio di almeno 10 cm tra la parete e il retro dell’apparecchio in modo che sia ben areato, e pulire la serpentina del condensatore almeno una volta all’anno; non lasciare il ferro da stiro acceso e incustodito, evitare che il cavo tocchi il ferro da stiro caldo, staccare la spina prima di immettere acqua nel ferro a vapore o nella caldaia, e non stirare con le mani bagnate o a piedi nudi; usare l’asciugacapelli lontano dalla vasca da bagno piena d’acqua e non adoperarlo mai con mani bagnate o piedi umidi; collocare il televisore su di un piano ben stabile ed avere cura di lasciare uno spazio di almeno 10 cm tra la parete e il retro dell’apparecchio per permettere l’aerazione; utilizzare i termoventilatori portatili a distanza dall’acqua, non riporvi oggetti, aver cura di tenerli lontani da eventuali tendaggi che potrebbero ostruire le prese d’aria, e disinserire sempre la spina prima di spostarli di posizione; programmare il funzionamento dei condizionatori solo nelle ore in cui si è presenti in casa, tenendo lontani i tendaggi che possono ostruire le prese d’aria; tenere pulita la guarnizione dello sportello dei forni a microonde e verificare che la porta si chiuda sempre bene, e inoltre non avviare l’apparecchio senza prima aver inserito il cibo in appositi contenitori (non metallici) e non ostruire le aperture di ventilazione.

Giuseppe Morea