La più comune causa di cecità è quella legata all'invecchiamento ed è chiamata tecnicamente degenerazione maculare senile (AMD). Stando ad un articolo pubblicato dal Times Online, questa diffusissima patologia - che rappresenta anche la prima causa di cecità - potrebbe essere sconfitta grazie alle cellule staminali.
A darne la notizia i ricercatori dell'Istituto di Oftalmologia dell'University College di Londra e del Moorfield Eye Hospital. Gli scienziati avrebbero sviluppato la terapia di cellule staminali in grado di curare l'AMD e sono già arrivati nella fase in cui stanno attendendo il via libera della comunità scientifica che dovrebbe approvarne la procedura clinica. Il loro obiettivo è si iniziare la sperimentazione entro due anni.
"Con il nuovo trattamento - ha spiegato il Professor Pete Coffey, direttore del Progetto di Londra per la cura della cecità - le cellule staminali embrionali si trasformano in repliche delle cellule mancanti. Esse vengono poi poste su una membrana artificiale che viene inserita nella parte posteriore della retina".
Stando alle dichiarazioni dei ricercatori, il trattamento dovrebbe durare meno di un'ora e ben presto potrebbe rientrare tra i comuni interventi ambulatoriali.