Attentato a Kabul contro gli italiani. Rinviata la manifestazione a favore della libertà di stampa
Dopo il sanguinoso attentato di Kabul dove sono rimasti vittime almeno 6 italiani, la Fnsi (la Federazione Nazionale della Stampa Italiana) e il sindacato nazionale dei giornalisti hanno deciso di rinviare a data da destinarsi la manifestazione di sabato a favore della libertà di stampa.
La manifestazione, che ambiva a contestare i metodi e le violente pressioni del Governo nel controllo dell'informazione giornalistica e radiotelevisiva italiana, era in programma in Piazza del Popolo a Roma sabato 19 settembre.
Questo il messaggio della Fnsi: “Con profondo rispetto verso i caduti, nell’espressione di un’autentica, permanente volontà di pace quale condizione indispensabile di una informazione libera e pluralecapace di rappresentare degnamente i valori della convivenza civile, la Federazione Nazionale della Stampa Italiana, ha deciso, d’intesa con le altre organizzazioni aderenti (Cgil, Acli, Arci, Art. 21, Libertà è Giustizia e numerose associazioni sindacali, sociali e culturali), di rinviare ad altra data la manifestazione per la libertà di stampa programmata a Roma per sabato prossimo".
La manifestazione è stata rinviata al 3 ottobre.