La "cricca", quella degli appalti della Protezione Civile, del Giubileo e del G8, aveva un presunto capo. Si chiama Angelo Balducci che ora è in custodia cautelare ai domiciliari dopo essere stato liberato dalla galera il 12 luglio scorso.
L'Espresso ci spiega dove si trova il "detenuto" più fortunato d'Italia. Balducci infatti è fortunato perché ora si tuffa in piscina, prende il sole, fa jogging nei viali che si trovano all'interno del suo "domicilio", ovvero nella megavilla (con viali alberati e piscina) di Montepulciano. Sì proprio nel corpo del reato, poiché secondo i pm la parziale ristrutturazione è avvenuta a "sua insaputa" (come direbbe il mitico Scajola) in modo completamente gratuito per la generosità (interessata) della ditta Anemone. Quest'ultimo pagava lo stipendio della coppia di custodi romeni, aveva speso 28mila euro per uno dei macchinari del parco, l'aveva in parte arredata e aveva riparato il celebre sciacquone che perdeva e faceva perdere il sonno alla signora Balducci: "Perde acqua e a me è venuta una bolletta spaventosa, una bolletta dell'acqua da 1.200 euro...".
Se tutti questi servizietti costosissimi ma svolti "gratuitamente" da Anemone fossero la nuova via della corruzione lo stabiliranno i giudici. Ma alzi la mano chi non vorrebbe in questo momento essere ai domiciliari con Balducci. E' pure estate.
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foto tratta dal sito dell'Espresso
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