Skip to main content

Il Grande Fratello batte X-Factor, ma è successo per i reality

 |  Redazione Sconfini
pasionaria alitalia, GF9, Martani, immagine, Daniela, AlitaliaE' il Grande Fratello 9 a vincere la sfida tra reality con X-Factor nella serata del 12 gennaio. Questo il responso dell'auditel, che però premia comunque il programma della Ventura, in grado di passare da 1.978.000 spettatori all'esordio nel 2008 (con il 9,35% di share) ai 3.146.000 spettatori (con il 14,37%) di questa edizione. La vittoria però è andata al padre (anzi, al nonno, vista la genìa cui ha dato origine) di tutti i reality: il GF9 condotto da Alessia Marcuzzi.

La trasmissione di Canale 5 ha conquistato 5.674.000 telespettatori con il 26,50% di share. I picchi sono stati superiori agli 8 milioni (8.159.000 alle 21.42) e al 44% di share (44,23% a mezzanotte e un quarto). Importantissimo il contributo dei giovani, che hanno scelto in massa il GF9.

Insomma, è il segno che la tv spazzatura de noaltri non muore, ma rilancia la sfida. I reality storici, o comunque quelli più seguiti dagli italiani, tengono botta al passare del tempo e continuano a rappresentare una boccata d'aria importante nell'asfittico panorama di ascolti (e di raccolta pubblicitaria) delle televisioni generaliste.

Alcuni personaggi scelti dagli autori del Grande Fratello, sembrano essere messi appositamente per accalappiare audience. Pensiamo alla cosiddetta pasionaria di Alitalia, Daniela Martani, la precaria dell'ex compagnia di bandiera che ha trovato approdo sicuro nel gossip (vedi una sua presunta breve relazione con il conduttore Rai Massimo Giletti) e nelle comparsate tv. Ma i casi sono diversi: non poteva mancare la "bomba sexy", alias Cristina Del Basso - di certo protagonista di un calendario per il 2010 - che aveva già provato a sfondare nella tv partecipando a Uomini e Donne e a Veline (semifinalista). Ovviamente con il solito sogno nel cassetto: "da grande vorrei fare la giornalista". "E ALLORA STUDIA E IMPARA A SCRIVERE, INVECE DI SCULETTARE IN TV", si direbbe in un paese serio. Ma siamo in Italia, Granbassi docet.

Poi troviamo altri rappresentanti dell'italietta contemporanea: i lavoratori, l'immigrato, il fighetto. Tra qualche giorno, un ingresso ad arte per catturare attenzione: nella casa entrerà un non vedente. La speculazione sulla disabilità fisica è un altro tabù che cade ed è segno della deriva etica del paese. Tutti messi ad arte per strapparsi i capelli, urlare, piangere e sgomitare fino alle puntate finali. Scommettiamo che questi personaggi citati faranno strada nel reality?


Altri contenuti in Approfondimenti

La corruzione è inversamente proporzionale al reddito medio

Stando al rapporto 2013 di Tranparency International, anche quest'anno l'Italia ottiene l'importante e prestigioso riconoscimento di nazione più corrotta d'Unione Europea ad eccezione della Grecia....

Travaglio vince il premio Libertà di Stampa. In Germania

La Germania pare aver preso a cuore il destino degli italiani dissenzienti al Governo Berlusconi e così, dopo l'articolo su come i tedeschi vedono l'Italia di Berlusconi, ecco pronto un altro ricon...

La scoperta: effetto matrioska nelle galassie nane

C’erano una volta, e ci sono ancora, le galassie. Tra queste, le galassie nane: ammassi di pochi miliardi di stelle che orbitano attorno a galassie molto più grandi, composte da agglomerati che sup...

Adozioni internazionali (parte III): finalmente l’incontro

Il grande giorno era arrivato! Dopo una notte insonne con i pensieri che si accavallavano nella mente cercando di immaginare come sarebbe stato, cosa avremmo detto, come ci saremmo comportati… fina...

Povertà, fonti energetiche, politica: buona fortuna Italia!

Ci siamo appena lasciati alle spalle il 2009 e l’anno nuovo si presenta – come è sempre avvenuto nella storia dell’uomo – pieno di promesse. È ben vero però che non ci si può limitare a questa cons...